Uno dei momenti che preferisco del mio lavoro è fare rilievi in zone remote; dove ho quasi sempre la fortuna di incontrare persone che rappresentano la memoria storica del luogo. La loro attenta osservazione e conoscenza del territorio è di fondamentale aiuto per capire e conoscere problematiche naturali, anche se descritte da un linguaggio semplice, ma forse proprio per questo sono dettagli fondamentali. In questo caso a esempio, mi trovavo nel comune di Castione della Presolana (BG) per un sopralluogo su di un versante all’interno della proprietà di un signore che ci abita da ormai tre generazioni. La sua risposta alla mia domanda sull’esistenza di aree in frana o con presenza di dissesti è stata molto esaustiva, cosi come sul comportamento delle acque meteoriche a contatto con il terreno. Fare il geologo è anche questo, essere il collegamento tra un mondo che viveva di semplicità e con il tempo per osservare ed un mondo complesso, fatto di leggi, regolamenti e poco tempo per leggere un territorio insieme al suo evolversi.
Una vita a contatto con il territorio